Sezione dedicata a notizie e curiosità sulla tartaruga marina Caretta caretta
Tartaruga impigliata in un carico di cocaina
https://www.youtube.com/watch?v=svCEPjUwyIw
Adriatico - Ancora una decina di tartarughe morte
http://www.geapress.org/altre-news/adriatico-rn-ancora-decine-di-tartarughe-morte/64935
Salvata una tartaruga tra Marettimo e Favignana
http://www.guida-favignana.it/salvata-una-tartaruga-marettimo-favignana/
Tartarughe e delfini morti «Incidenti con i pescatori»
Usa, di nuovo libera la tartaruga gigante: aveva ingoiato una busta di plastica
http://www.repubblica.it/ambiente/2015/03/13/foto/stati_uniti_torna_in_liberta_la_tartaruga_marina
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Continua lo spiaggiamento di tartarughe in Adriatico nel periodo invernale
http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/ministro-galletti-strage-tartarughe-1.571269
Costa dei Gelsomini, culla italiana preferita delle tartarughe Caretta caretta
Sulle coste calabresi si concentra l'80% di tutti i nidi di questa specie deposti annualmente in Italia. Il progetto Life Caretta Calabria prosegue il suo impegno per garantire un habitat ideale e limitare i danni della pesca.
http://www.repubblica.it/ambiente/2014/07/31/news
Sono nate 22 tartarughe Caretta caretta
L’8 settembre sono nate 22 tartarughe Caretta caretta a Menfi, in provincia di Agrigento. Lo annuncia il Wwf.
http://www.internazionale.it/video/italia/2014/09/09/sono-nate-22-tartarughe-caretta-caretta/
Lampedusa. Si schiudono le uova di caretta caretta alla Spiaggia dei Conigli
Nella notte fra il 2 e il 3 settembre, 32 piccole tartarughe sono uscite una dopo l’altra facendosi strada attraverso la sabbia, fino ad emergere dal nido.
http://www.resapubblica.it/ambiente/lampedusa-si-schiudono-uova-caretta-caretta-spiaggia-dei-conigli
Salvata la tartaruga Scorza
Scorza è stata ritrovata nella rete di un peschereccio nel 2013 ed è stata tratta in salvo e curata a causa delle gravi lesioni riportate.
http://www.numanacittadelletartarughe.it/numana/wp-content/uploads/2014/02/AnconaToday-10914.png
La strage nascosta
Lo annuncia un recente comunicato ANSA che riporta i risultati di uno studio impressionante denominato “TartaLife” e realizzato dalla preposta commissione della Comunità Europea mediante apposito finanziamento. Il rilevamento punta il dito soprattutto sulla pesca commerciale, che però è tirata in ballo anche per alcune importanti possibili soluzioni. La news apparsa su italianfishingtv.it
http://www.italianfishingtv.it/la-strage-nascosta-di-tartarughe/
Le tartarughe di mare e la pesca
Un interessante slideshow sulle catture accidentali delle tartarughe.
In difesa della Caretta caretta
A Porto Cesareo sono stati organizzati corsi di pesca responsabile e sostenibile per impedire la cattura accidentale delle tartarughe di mare. Trovi qui la notizia pubblicata il 14 Giugno su iltaccoditalia.info.
Tartaruga Caretta caretta, pescatori in prima fila nel progetto TartaLife: "Salveremo 200mila vittime di catture accidentali"
Pescatori, ricercatori, volontari e amanti del mare, uniti per portare a termine la stessa missione: ridurre l’ecatombe di tartarughe Caretta caretta che ogni anno, nel Mediterraneo, rimangono vittime di catture accidentali da parte dei pescatori professionisti. Segui la notizia su qoop.it.
Squali, tartarughe e delfini vittime involontarie delle reti
Un delfino, due squali e una tartaruga sono state le vittime di catture involontarie, nella sola giornata di sabato 14 giugno nel mare della Toscana. Leggi la notizia apparsa su lastampa.it
Benvenuta Ginevra
Grazie alle temperature abbastanza miti degli ultimi giorni, questa fine di Febbraio sembra regalarci una primavera anticipata, oppure farci pensare a un vero inverno mai arrivato. Almeno in Calabria. Queste particolari condizioni di mare calmo e bel tempo spingono pescatori e diportisti a uscire in mare. E’ così che aumentano anche le probabilità di imbattersi in esemplari di tartaruga marina, spesso in difficoltà, forse stremati dalla stagione invernale ormai alle spalle.Infatti è proprio quello che è accaduto il 26 Febbraio, quando è arrivata la chiamata di Piero, un diportista, che aveva appena avvistato una tartaruga marina a largo di Punta Stilo. Al telefono ci ha spiegato che, nonostante lui abbia provato più volte a far riprendere il nuoto all’animale, esso restava fermo in superficie, in balia del moto ondoso, senza reagire alla manipolazione subita, quindi in evidente difficoltà e bisognoso di soccorso. Ha così pensato di chiamarci per prestare alla tartaruga le dovute cure...(http://www.naturalmentebrancaleone.org/benvenuta-ginevra/)
Esemplare di Caretta caretta soccorso e salvato in Abruzzo
Un’altra tartaruga in difficoltà nelle acque antistanti il litorale abruzzese. E’ andata bene ad un esemplare di “caretta/caretta” che nel primo pomeriggio di oggi, è stato rinvenuto da un peschereccio di Pescara, il “Nuova Zita”, nella zona di mare antistante il Comune di Montesilvano a circa 5 miglia nautiche dalla costa. Il peschereccio, secondo una procedura ormai consolidata, che vede i pescatori sempre più attenti alla salvaguardia dell’ambiente “Mare”, ha riportato in porto la tartarughe in difficoltà, rimasta probabilmente impigliate nelle reti o vittima di collisioni con imbarcazioni varie, consegnandola al personale della Guardia Costiera. I militari della Capitaneria di porto intervenuti, dopo aver prestato la prima assistenza, hanno subito constatato il precario stato di salute dell’esemplare ed hanno provveduto al trasporto dello stesso presso l’Ospedale delle Tartarughe sito nella sede della Guardia Costiera di Montesilvano. Nella struttura veterinaria la tartaruga, un esemplare adulto di circa 30 anni, lunga 80 cm e larga 45, del peso di 27 Kg, una volta visitata dal Dott. Massimiliano Perinelli del Centro Studi Cetacei di Pescara, ha potuto finalmente ricevere le necessarie cure.
Una maxi tartaruga morta in spiaggia
Sottomonte (Pesaro), 11 marzo 2014 - E’ STATA rinvenuta ieri una carcassa di tartaruga “caretta caretta” in avanzato stato di decomposizione sulla spiaggia libera di Sottomonte. Le sue misure sono notevoli: 90x60 cm. Non si è appurato il motivo della morte del grosso rettile ma non è escluso che possa aver ingerito qualcosa come plastica o sostanze rivelatesi nocive. Ad avvistare la carcassa sono state dei camminatori della spiaggia i quali si sono subito attivati per avvertire la Capitaneria di porto e il veterinario. Successivamente sono intervenuti gli operatori di Aspes per la rimozione della carcassa e il trasporto in discarica. Non sono rari gli spiaggiamenti delle tartarughe “caretta caretta” e purtroppo sono più i casi di ritrovamenti di carcasse piuttosto che di esemplari ancora in vita.(http://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/provincia/2014/03/11/1037559-sottomonte-tartaruga-morta-spiaggia.shtml)
Salvata a Ischia una "Caretta caretta"
Arrancava, quasi moribonda, al largo della costa dell'isola d'Ischia. Con un amo alla bocca. Così, dopo la segnalazione di un diportista, la tartaruga "caretta caretta" è stata salvata dagli uomini dell'Ufficio circondariale marittimo di Ischia al largo di Punta San Pancrazio. L'animale è stato dapprima curato sull'isola e poi trasferito sulla terraferma, dove è stato affidato alle cure dei veterinari della stazione zoologica Anton Dohrn. (pasquale raicaldo)
(http://napoli.repubblica.it/cronaca/2014/03/11/foto/salvata_a_ischia_una_caretta_caretta-80738643/1/#1)